Barnaba: leader della chiesa primitiva dall'animo gentile.
NEL LIBRO DEGLI ATTI BARNABA, EVANGELISTA, APOSTOLO E LEADER DI CHIESA, CI VIENE PRESENTATO COME UN MODELLO D'INTEGRITA', UN UOMO BUONO, UN PROFETA E INSEGNANTE, UN APOSTOLO E UNO ATTRAVERSO CUI DIO OPERAVA MIRACOLI. ATTI RACCONTA I TEMPI IN CUI EGLI AFFRONTO' LA PERSECUZIONE E RISCHIO' LA SUA VITA PER IL NOME DEL SIGNORE GESU' CRISTO. BARNABA CREDETTE CHE SAULO DAVVERO SI ERA CONVERTITO, VIDE IL POTENZIALE DEL SUO PARENTE GIOVANNI DETTO MARCO E SOSTENNE ENTRAMBI IN MOMENTI DIVERSI. IN 1 CORINTI 9:6 SI CONFERMA IL SUO CARATTERE NOTANDO CHE EGLI LAVORAVA MENTRE SERVIVA LA CHIESA PER NON ESSERE UN PESO PER LORO. GLI APOSTOLI LO SOPRANNOMINARONO BARNABA FIGLIO DI INCORAGGIAMENTO E SEMBRA CHE SE LO MERITASSE DAVVERO! SECONDO LE ANTICHE TRADIZIONI CHE NON SONO REGISTRATE NELLA BIBBIA, BARNABA FU DISCEPOLO DI GAMALIELE E DIVENNE UN DISCEPOLO DI GESU'.TRA I SUOI PRIMI CONVERTITI CI FU MARIA, SUA PARENTE E MADRE DI GIOVANNI DETTO MARCO. BARNABA ACCOMPAGNO' GESU' DURANTE I SUOI VIAGGI IN GALILEA E GESU' LO SCELSE COME UNO DEI 70 APOSTOLI. EVIDENTEMENTE EGLI PROVO' A CONVERTIRE SAULO , ANCHE LUI DISCEPOLO DI GAMALIELE, MA SAULO RIFIUTO' I SUOI INSEGNAMENTI E SCELSE INVECE DI PERSEGUITARE I NUOVI CREDENTI. ATTI CI PRESENTA BARNABA COME GIUSEPPE, UN LEVITA DI CIPRO introducendolo CON UNA STORIA relativa al DARE(Atti 4:36-37)in questa prima menzione di Barnaba, Luca racconta la sua generosità: Barnaba vende un campo e pone il ricavato ai piedi degli apostoli. Il testo non ci dà indicazioni sul fatto che il dono di Barnaba fosse in risposta a un'esortazione da parte della leadership della Chiesa, come altre volte abbiamo letto nei vangeli. Qui il gesto di Barnaba ci parla della sua gioia e spontaneità. Barnaba offre il dono senza vincoli e per l'uso della comunita. Egli acquisiì di sicuro una posizione di leadership all'interno della chiesa, pur non essendo parte dei 12 discepoli o un membro dei sette , i servi che parlavano greco e distribuivano cibo alle mense e curavano le vedove. Tuttavia il suo singolo atto di generosità gli conquistò il favore della sua comunità. Attraverso quest'azione egli riconobbe l'autorità degli apostoli e si sottomise. Un tratto notevole di Barnaba è che egli andava a cercare e assistere gli altri. Il testo biblico illumina questo due volte: con Saolo/Paolo una volta riguardo alla nascente chiesa di Antiochia in Siria e una volta in relazione al suo giovane parente, Giovanni detto Marco. Nel momento del loro bisogno invece di contrastarli Barnaba non solo volontariamente l'incontra ma li ascolta e li accoglie caldamente. Per primo, Barnaba aiuta Saulo. Atti introduce Saulo come un persecutore dei credenti in quella che era conosciuta come la via. Saulo ottiene lettere dal sommo sacerdote a Gerusalemme per gli ufficiali nelle sinagoghe in Damasco per autorizzarli a catturare i credenti e portarli a Gerusalemme. Sulla strada per Damasco ha una reale e accecante esperienza con il Signore Gesù risorto, diventa egli stesso un credente e inizia a predicare che Gesù è il Signore nelle sinagoghe a Damasco. Il repentino cambio di Saulo e la sua predicazione coraggiosa porta i giudei a una cospirazione per ucciderlo. Saulo viaggia verso Gerusalemme dopo essere stato messo in una cesta e fatto scendere giù dalle mura di Damasco per fuggire di notte. I discepoli a Gerusalemme impauriti lo evitano, non credono che sia davvero un credente. Luca scrive: Allora Barnaba lo prese con sé, lo presentò agli apostoli e raccontò loro come durante il viaggio aveva visto il Signore che gli aveva parlato, e come in Damasco aveva predicato con coraggio nel nome di Gesù. Questo verso merita attenzione perchè ci illustra la leadership in azione, Barnaba cerca Saulo e mostra coraggio personale perché era a rischio la sua vita e reputazione. Barnaba porta Saulo dagli apostoli. Il suo atteggiamento di ascolto, di verifica su quello che ascolta da Saulo e il suo agire con coraggio e nobiltà è consistente nel testo. Più tardi, il concilio di Gerusalemme invia Barnaba ad Antiochia per investigare qualcosa di assolutamente nuovo: giudei e greci adorano Gesù assieme. Credenti giudei che erano stati dispersi a causa della persecuzione, probabilmente parlavano coi loro vicini, molti di loro greci raccontando la notizia del risorto Signor Gesù. Luca scrive che la mano del Signore era con loro e così un gran numero credette e si convertì al Signore. Luca descrive la missione di Barnaba come un accertamento dei fatti piuttosto che come un atteggiamento di ostilità. Quando Barnaba arriva ad Antiochia, mostra le stesse caratteristiche esibite nelle storie precedenti: egli agisce apertamente, ascolta e fa decisioni etiche. Il testo dice che quando egli vide la grazia di Dio si rallegrò, tipico di un uomo dal carattere onesto, la mente di Barnaba guarda ai fatti: queste persone alcune di esse gentili incirconcisi realmente sono nuovi convertiti! Barnaba vide che essi come egli stesso e altri giudei convertiti, credevano in questa nuova fede radicale; egli vede questo come una prova dell'opera e della grazia di Dio. Egli dice ai credenti di Antiochia di restare fedeli al Signore con una ferma devozione. Barnaba pastura la chiesa ma le richieste sono troppe per uno solo. Così cerca di nuovo Saulo e viaggia a Tarso per trovarlo. L'azione di Barnaba mostra la sua umiltà e il suo discernimento. Il testo indica che gli interessi principali di Barnaba erano le necessità del popolo e la diffusione del vangelo. Egli deve aver realizzato che l'abilità di Saulo nel dibattito e l'incredibile mente di Saulo potevano adombrare le sue proprie qualità. Luca tuttavia non ci dà indicazione di alcuna invidia da parte di Barnaba solo un indicazione del suo desiderio di promuovere il nome del Signore Gesù. Barnaba offre al più giovane uomo un lavoro: copasturare i dinamici credenti di Antiochia. Saulo accetta. La giovane chiesa cresce ancora di più sotto la loro leadership unita. Deve essere stato un tempo glorioso e fruttuoso sia per la congregazione che per gli insegnanti. Questo tempo plasmò molta della teologia di San Paolo. Quando la chiesa ad Antiochia digiuna e prega lo Spirito Santo dice alla chiesa di mettere a parte Barnaba e Saulo per l'opera a cui li ho chiamati. Questo diventa quello che gli studiosi chiamano il primo viaggio missionario di Paolo. Il nome di Saulo è cambiato in Paolo sulla strada verso Cipro, attraverso il racconto del suo viaggio, probabilmente il nome cambiato riflette l'enfasi della sua vita da qui in poi: il suo cammino verso il mondo romano. Giovanni detto Marco, nipote di Barnaba, li accompagna come loro aiutante ma li lascia a Perga e ritorna a Gerusalemme. Paolo e Barnaba continuano a predicare in Pisidia, iconio, listra e derbe. Durante un viaggio avventuroso che include predicazioni coraggiose e segni miracolosi, i due stabiliscono chiese e lasciano dietro un governo riconosciuto di anziani. Più tardi Paolo esorta Barnaba ad andare a visitare i luoghi dove erano stati a predicare in precedenza. Barnaba intercede a favore di Giovanni Marco per dargli un'altra occasione. Paolo tuttavia rievoca la disertazione precedente di Marco e decide che non può continuare a collaborare con loro. Ciò che Luca descrive come un forte contrasto si manifesta, Barnaba e Marco partono per Cipro e Paolo viaggia con Sila verso la Siria e la Cilicia. Questa storia in atti ci mostra che conflitti tra credenti anche apostoli possono avvenire. Tuttavia il testo omette due fattori che molti considerano cruciali nell'evitare o mnimizzare il conflitto. Primo la preghiera, non c'è prova che Paolo e Barnaba pregarono e Atti abbonda con esempi di preghiera. Secondo è assente un mediatore o pacificatore.Sembra che Barnaba e Paolo abbiano deciso di discutere prima e parlare dopo- qualcosa di molto comune a tutte le epoche. Dopo di che in Atti, Paolo diventa il personaggio predominante. Luca tuttavia precedentemente nel testo fa un commento sorprendente su Barnaba u n uomo che possiamo considerare suo amico. Luca scrive che Barnaba era un uomo buono, pieno di Spirito santo e fede. luca fa il suo commento su Barnaba ad Antiochia dove i discepoli furono chiamati per la prima volta cristiani. Forse i tratti del carattere di Barnaba la sua benignità, fede, il grande cuore, il suo coraggio, la sua generosità, umiltà, sacrificio, apertura di mente coraggio e il fatto che era pieno di Spirito santo era anche stampato su gli altri credenti. Se è così la lode di Luca che descrive questo primo leader di chiesa si applica anche alla chiesa da lui pasturata.
l'articolo è tradotto dall'originale che si ritrova nel link in basso
https://www.biblicalarchaeology.org/daily/people-cultures-in-the-bible/people-in-the-bible/barnabas-an-encouraging-early-church-leader-2/