LE ZUCCHE DELLA SIGNORA PUMPKINS
La signora Pumpkins amava coltivare zucche, carote ,cetrioli e tantissime altre verdure nel suo bel giardino. Ogni giorno ringraziava il Signore per i frutti della terra e poi si recava al mercato dove li vendeva agli abitanti del suo villaggio.
Tutti le facevano i complimenti per quanto erano buoni i suoi prodotti. Ogni anno però quando era il periodo di halloween, poiché la signora Pumpkins non amava festeggiare quest'evento pieno di streghe, fantasmi e zucche morte, decideva di non portare le zucche al mercato e lasciarle a casa.
Quell'anno però avvenne un fatto al quanto strano, tutti quelli che coltivavano zucche per venderle al mercato, non riuscirono a raccoglierle perché un forte acquazzone qualche giorno prima le aveva fatte marcire tutte. Fatto ancor più strano avvenne invece nel giardino della signora Pumpkins, il suo orto era l'unico ad avere tutte le zucche intatte e pronte per essere raccolte.
Subito si sparse in giro la voce che solo la signora Pumpkins avesse zucche disponibili. A quel punto lei era davvero preoccupata perché proprio non le piaceva la festa di halloween.
Pensò di nasconderle o di farne tutte torte pur di non venderle, ma una voce nel suo cuore, che lei riconosceva bene, le disse: "Signora Pumpkins, ascolta, vendi le zucche ai tuoi vicini e segui le mie indicazioni, non preoccuparti".
Un pò titubante, la signora Pumpkins accettò e quando le fu tutto più chiaro, un grosso sorriso si stampò sul suo volto. Quel pomeriggio il suo giardino fu preso da assalto dai vicini e tutte le famiglie del paese portarono a casa una delle zucche della Signora Pumpkins.
Quello che avvenne la sera di Halloween fu davvero sorprendente, non si videro in giro scheletri, streghe e soprattutto zucche morte, ma fuori ogni casa fu messa una zucca piena di fiori, su ogni finestra una candela accesa e in ogni casa una famiglia riunita assieme in preghiera.
La signora Pumpkins fu così lieta di aver ascoltato la voce del cuore, con cura aveva svuotato ogni zucca e posto all'interno un semplice biglietto con la scritta:
"Sei prezioso, sei preziosa, celebra la vita e non la morte, celebra la gioia e non il dolore, porta speranza e non paura nel cuore di chi ti è vicino, accendi una candela e recita una preghiera che questa notte sia fatta per la luce e non più per le tenebre, con amore il Creatore e Signore tuo e della tua zucca".