QUANDO LO SPIRITO SANTO SOFFIA
Il nome «Spirito» traduce il termine ebraico רוח ("ruah") che, nel suo
senso primario significa "soffio", "aria", "vento", "respiro".
Ezechiele 37:9 Allora egli mi disse: «Profetizza allo Spirito,
profetizza figlio d'uomo, e di' allo Spirito: Così parla il Signore, Dio
: "Vieni dai quattro venti, o Spirito, soffia su questi uccisi, e fa'
che rivivano!"».
In un gran numero di passi biblici, Ruwach rappresenta il vento. Anche
se il vento non lo vedi, i suoi effetti sono impressionanti.
Il Ruwach di Dio è il soffio che genera vita!
Un vento di risveglio che trasforma la valle desolata delle nostre
anime, in terre fertili e viventi. Dio pose il profeta Ezechiele in
mezzo a questa valle di ossa secche, lo fece passare vicino ad esse
tutt'intorno, erano un gran numero.
Ezechiele riceve un comando da Dio "Profetizza a queste ossa secche", e quando profetizzó ci fù un rumore (scintilla, tuono, pianto, voce) ed uno scuotimento ( terremoto), le ossa si accostatorono l'una all'altra, crebbero i tendini e la pelle le ricoprì, ma in loro non c'era nessuno spirito (Ruwach). Le ossa rappresentavano colui che si sente ormai perduto e privo di speranza, l'immagine delle ossa inaridite esprime l'inaccessibilità alla salvezza "Queste ossa potrebbero mai rivivere?". I mezzi umani, la ricchezza, il piacere, il successo, non possono salvarci. Abbiamo bisogno del soffio del suo Spirito che ci dona una nuova vita! Il suo soffio ricrea ciò che è distrutto, e ancora oggi ha bisogno di chi profetizzi, di chi sia la voce. Lui vuole agire, ma ha bisogno sempre della bocca che rilascerà il soffio. Profetizza al vento ed Egli distruggerà i tuoi nemici, calmerà la tempesta, farà rivivere ciò che è morto.